Studio

Assistenza a Istituto Bancario britannico nel percorso negoziale per ristrutturazione della branch italiana.
L’articolato piano, concordato con quattro differenti sigle sindacali e attraverso due distinti accordi aziendali (quadri e impiegati, dirigenti), ha previsto lo scaglionamento degli esuberi in varie e successive “waves” nell’arco di un triennio, secondo le esigenze organizzative e produttive della Banca. A corredo, un piano di incentivazione all’esodo e il ricorso, laddove possibile, al “Fondo di solidarietà” del comparto del credito. Grande soddisfazione dai vertici italiani e da Londra per un risultato raggiunto in meno di due mesi.

Assistenza a Banca italiana nel procedimento cautelare promosso nei suoi confronti da Istituto Bancario concorrente.
L’istituto Bancario aveva convenuto in giudizio la Banca cliente per concorrenza sleale a seguito di storno di alcuni dipendenti e di parte dei clienti. I giudici, sia nel procedimento di urgenza che nella successiva fase di reclamo, hanno rigettato il ricorso presentato dall’Istituto escludendo l’illecito concorrenziale, con riguardo sia allo storno dei dipendenti che al passaggio dei clienti da un istituto all’altro.

Assistenza a Banca straniera nella ristrutturazione del 20% della propria forza lavoro in Italia.
L’operazione, rapida ed efficace, è stata la prima ristrutturazione posta in essere in Italia dalla Banca. L’accordo sottoscritto è stato raggiunto grazie ad una serie di incontri serrati con le RSA, assistite da cinque delle maggiori organizzazioni sindacali territoriali, diretti ad accertare le cause dell’eccedenza del personale al fine di attenuare le conseguenze sul piano sociale dell’esubero.
Il cliente è altresì assistito nei contenziosi promossi nei confronti di numerosi ex promotori finanziari per la violazione dei patti di non concorrenza stipulati con la banca. Tutti i contenziosi si sono conclusi con la soccombenza degli ex dipendenti o, alternativamente, con la stipulazione di un accordo transattivo, nel cui ambito è stato previsto il pagamento in favore della banca di significativi importi a titolo di penale.

Assistita Banca di investimento francese in una controversia relativa ad un ex-dipendente.
Il ricorrente chiedeva un risarcimento danni di 2 milioni dollari per la presunta violazione dell’obbligo di riassumerlo dopo la cessazione del rapporto di lavoro con la casa madre svizzera. La causa si è conclusa con il rigetto del ricorso.

Consulenza a primario gruppo editoriale in relazione a processi di ristrutturazione, che hanno comportato il ricorso ad ammortizzatori sociali e la riduzione del personale sia giornalistico che grafico editoriale.

Assistenza a gruppo editoriale in materia di diritto del lavoro.
Assistito uno dei principali gruppi editoriali nell’implementazione del processo di ristrutturazione con l’intervento della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) e nelle cause promosse davanti al giudice del lavoro da alcuni giornalisti per ottenere il risarcimento di diverse tipologie di danni.

Assistita azienda americana leader nel settore editoriale, in una controversia in materia di agenzia.
L’ex-agente chiedeva il pagamento dell’indennità per la cessazione del contratto di agenzia e l’indennità di mancato preavviso, oltre ai danni alla reputazione per un importo complessivo di circa 500.000 dollari. Il giudice italiano ha respinto il ricorso per difetto di giurisdizione.

Assistenza a società di un Gruppo francese leader nel settore dell’energia, nel processo di riorganizzazione avviato in Italia.
La società, con sedi operative dislocate in diverse provincie, è stata supportata nell’attuazione del processo di ridimensionamento delle proprie unità produttive. L’accordo sindacale raggiunto ha previsto un importante percorso di incentivazione, finalizzato a controbilanciare il piano di esuberi denunciato dall’azienda.

Assistenza a multinazionale francese operante nel settore dell’energia nel processo di ristrutturazione.
All’esito di una complessa negoziazione è stato siglato un accordo sindacale per il ricorso alla cassa integrazione straordinaria per cessazione parziale dell’attività, per la durata di l due anni, che ha interessato 80 lavoratori su 250. Il percorso è stato accompagnato da un articolato piano a supporto dell’intervento della CIGS che ha previsto il ricorso ai licenziamenti collettivi e a strumenti di incentivazione nonché di ricollocazione esterna a supporto dell’ammortizzatore sociale.

Consulenza a operatore nazionale del settore della distribuzione del gas nell’articolata operazione di ristrutturazione del gruppo.
Nel più ampio contesto del processo di fusione per incorporazione nella capogruppo di alcune controllate, finalizzato a creare un’unica entità legale con oltre 2000 dipendenti, è stato necessario anticipare l’integrazione organizzativa delle funzioni di staff rispetto al perfezionamento dell’operazione societaria. Per conseguire tale obiettivo, si è fatto ricorso all’istituto del distacco di personale tra le società del gruppo.
Il medesimo cliente è stato assistito con successo nella controversia promossa da 37 ex dipendenti passati alle dipendenze di un diverso gestore, i quali rivendicavano l’applicazione di una disposizione speciale prevista dal Codice dell’Ambiente che prevede la cessazione di tutti i rapporti di lavoro ed il passaggio diretto ed immediato al nuovo gestore. La tesi dei ricorrenti è stata rigettata, essendo stata dichiarata legittima la decisione aziendale di applicare alla fattispecie la disciplina dettata dall’art. 2112 c.c.

Assistito uno dei principali player italiani del mercato dell’energia nel contenzioso milionario promosso da un ex top manager, il quale ricopriva altresì la carica di AD di una consociata del Gruppo, che aveva impugnato il licenziamento per giusta causa intimatogli dalla società.

Assistita società di distribuzione del GPL nella gestione delle tematiche giuslavoristiche connesse alla fusione per incorporazione di un altro operatore nazionale del settore. In particolare, è stato stipulato un accordo di armonizzazione ai sensi del quale il CCNL applicato al rapporto di lavoro dei dipendenti della società incorporata è stato mutato ed è stato disposto il trasferimento collettivo di 23 dipendenti. Inoltre, è stata prestata assistenza nella negoziazione del “nuovo” contratto collettivo a livello aziendale.

Il Team ha assistito altro operatore leader nel settore dei sistemi di alimentazione alternativi nella strutturazione del Gruppo, che ha coinvolto circa 80 dipendenti rispetto ai 400 complessi. L’operazione di downsize che aveva l’obiettivo di semplificare la struttura del Gruppo e la revisione del footprint produttivo ha riguardato contemporaneamente due consociate, è stato portato a compimento con la sottoscrizione dell’accordo sindacale in sede regionale.

Assistenza a marchio leader mondiale nella produzione e distribuzione di smartphone.
Nel processo di riduzione del personale italiano conseguente al progetto di riorganizzazione dell’intero Gruppo in Europa, nonostante avanti il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali le OO.SS. nazionali e territoriali coinvolte nella procedura di licenziamento collettivo abbiano sorprendentemente ritenuto di non sottoscrivere l’intesa avallata in sede aziendale dalla grande maggioranza dei lavoratori denunciati in esubero, l’80% di costoro ha successivamente confermato il proprio orientamento e aderito su base individuale e volontaria alla proposta di incentivazione formulata dalla Società, che ha potuto procedere in maniera unilaterale e senza accordo sindacale.
Lo Studio ha altresì assistito vittoriosamente il cliente nella causa milionaria intentata dall’ex Country Head, che aveva impugnato il proprio licenziamento chiedendo in giudizio il riconoscimento dell’indennità supplementare nonché di ingenti ulteriori danni.

Assistenza a Gruppo internazionale dell’industria elettronica.
Lo Studio ha condotto le negoziazioni per la stipulazione di un accordo per l’esodo incentivato dell’ex Executive Vice President e CEO della holding.

Assistenza a marchio italiano del lusso operante nel settore dell’abbigliamento da uomo di alta sartoria.
L’implementazione di un articolato piano di riorganizzazione determinato dalla situazione di crisi aziendale ha comportato la chiusura del magazzino, la cui attività è stata esternalizzata ad un provider esterno, nonché la riduzione del personale addetto ad altri uffici.

Assistenza a storico marchio di lingerie Made in Italy nella complessa vertenza sindacale per la gestione dei rapporti di lavoro nell’ambito del trasferimento di ramo di azienda.
L’operazione ha visto in un primo tempo una difficile quanto articolata intesa raggiunta con le OO.SS presenti al tavolo per la cessione del ramo d’azienda a un noto marchio operante nel medesimo settore, con il passaggio di circa 500 dipendenti sui circa 850 impiegati e il mantenimento del sito produttivo e, parallelamente, la richiesta di ammissione della società al concordato preventivo. In attesa dell’autorizzazione da parte del Tribunale, ulteriori offerenti hanno manifestato interesse all’acquisto del ramo d’azienda a condizioni migliorative. All’esito della procedura di selezione competitiva si è aggiudicata la gara una diversa società, e la conseguente trattativa lampo con le OO.SS e la RSU che ne è conseguita ha incrementato a 700 il numero dei dipendenti trasferiti.

Assistito storico luxury brand nel settore delle calzature nel processo di ristrutturazione.
Il piano di ristrutturazione ha previsto la cessazione ed outsourcing della produzione ed il trasferimento di sede dei servizi style, marketing e vendita. Nell’accordo sindacale, raggiunto davanti al Ministero del Lavoro, è stato concordato il ricorso alla cassa integrazione straordinaria (per cessazione parziale di attività) per 12 mesi nei confronti di circa 100 dipendenti ed un articolato sistema di incentivi per i lavoratori a supporto della cassa integrazione

Assistenza a prestigiosa azienda della moda nella gestione dell’uscita dell’Amministratore Delegato.
Il processo di negoziazione per arrivare alla definizione dell’accordo transattivo è durato 7 mesi, essendo state affrontate complesse problematiche giuridiche e fiscali cross border tra i due Paesi comunitari coinvolti nella transazione.

Assistenza a prestigiosa casa di moda nella ristrutturazione del Gruppo.
La complessa operazione ha innanzitutto comportato una riduzione del personale (200 licenziamenti sui 550 dipendenti in forza), il ricorso alla CIGS per riorganizzazione di 2 siti, la chiusura dello stabilimento con intervento della CIGS per cessazione dell’attività produttiva, i trasferimenti collettivi da questi siti e, infine, l’esternalizzazione tramite outsourcing dell’intera logistica del Gruppo. Lo Studio ha altresì assistito il cliente nella risoluzione del rapporto con l’Amministratore Delegato, nella redazione del service agreement per disciplinare le condizioni contrattuali relative al nuovo Amministratore Delegato, nella definizione dell’accordo stragiudiziale per la risoluzione del rapporto con il CFO e nella controversia relativa alla risoluzione del rapporto con il COO.

Assistenza a storico marchio del tessile di alta gamma.
A seguito dell’acquisizione da parte di un fondo di investimento spagnolo, lo Studio ha affiancato la società in un articolato processo di riorganizzazione nel cui ambito l’accordo quadro raggiunto con le Organizzazioni Sindacali ha previsto la riduzione di circa il 50% dell’organico, attraverso l’utilizzo della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) concorsuale e un successivo percorso di mobilità teso a diminuire l’impatto sociale del piano industriale. Il tavolo sindacale ha determinato un risultato accolto con soddisfazione dalle parti anche per la rapidità con la quale è stato raggiunto.
Il cliente è stato altresì assistito vittoriosamente nella controversia collettiva promossa per rivendicare l’illegittimità della disdetta degli accordi collettivi aziendali ed il ripristino degli elementi retributivi in essi disciplinato, con il conseguente riconoscimento di differenze retributive.

Assistenza a nota azienda italiana di abbigliamento nella procedura sindacale di licenziamento collettivo resasi necessaria per il rilancio del brand.
L’accordo sindacale raggiunto con le OO.SS. ha riguardato la riduzione di circa il 25% dell’organico della sede attraverso un articolato piano di gestione degli esuberi e d’incentivazione all’esodo: la procedura ha rappresentato un benchmark per rapidità e collaborazione tra le parti sociali, che in poco più di due settimane hanno siglato l’accordo sindacale. Il giorno successivo, l’assemblea dei lavoratori ha approvato all’unanimità l’intesa e, contestualmente, il Tribunale ha omologato l’accordo di ristrutturazione del debito e rafforzamento patrimoniale che ha messo in sicurezza l’azienda.

Assistenza nell’ambito del processo di riorganizzazione adottato da un importante gruppo titolare di noti marchi di abbigliamento “ready-to-wear”.
Il supporto dello Studio ha consentito il raggiungimento di un accordo sindacale in sede ministeriale, che ha previsto l’intervento della CIGS attraverso un doppio binario: sia per la riorganizzazione e la cessazione parziale dell’attività produttiva, sia per la gestione degli esuberi presso le sedi operative e alcuni punti vendita.

Assistenza a storico marchio di abbigliamento in relazione alla cessazione ed outsourcing dell’attività della logistica.
Con il supporto dello Studio, la società ha implementato il piano di esternalizzazione della logistica, accompagnato dalla chiusura di un’unità produttiva nonché dalla chiusura o dal ridimensionamento di alcuni reparti ed uffici dello stabilimento principale. L’accordo quadro raggiunto con le Organizzazioni Sindacali, successivamente approvato dall’assemblea dei lavoratori, ha previsto il ricorso alla cassa integrazione straordinaria (per cessazione parziale di attività) per 12 mesi, rinnovabile per altri 12, nei confronti del 40% dei dipendenti, l’apertura immediata di una procedura di licenziamento collettivo a sostegno ed un articolato sistema di gestione degli esuberi.

Assistenza a high-end brand che opera nell’industria del complemento e dell’arredo di lusso.
L’accordo sindacale sottoscritto con le segreterie nazionali di CGIL, CISL e UIL ha previsto, tra gli altri strumenti, l’intervento dell’ammortizzatore sociale della Cassa Integrazione Straordinaria, un percorso assistito per i dipendenti licenziati collettivamente, progetti di riqualificazione e formazione dei lavoratori nonché il ricorso all’outplacement dinamico, il tutto nell’ambito di un più generale processo di riposizionamento strategico del brand e di ridefinizione della propria rete di punti vendita e outlet.

Assistenza nel contenzioso promosso da società di diritto russo nei confronti di una produttrice di capi di abbigliamento commercializzati con un noto brand per il riconoscimento di un rapporto di agenzia tra le parti e il pagamento delle relative indennità di cessazione del rapporto.

Assistenza ad un noto marchio tessile di origine francese, operante nel settore della biancheria di lusso per la casa, nell’implementazione della ristrutturazione del canale retail. Il piano, conclusosi con accordo sindacale siglato avanti il Ministero del Lavoro, ha consentito di adottare strumenti volti a ridurre l’impatto sociale derivante dalla chiusura di oltre il 50% delle boutique sull’intero territorio nazionale, quali il ricorso della cassa integrazione straordinaria per cessazione parziale dell’attività, supportata da interventi di formazione e/o riqualificazione professionale nonché da un percorso di esodo incentivato.

Assistenza a società di produzione di apparecchiature medicali appartenente alla dental division di un noto gruppo tedesco.
Nel contesto dell’operazione di dismissione della sede italiana, il tavolo sindacale, che ha visto quale controparti FIOM-CGIL e FIM-CISL, ha portato a un risultato accolto con soddisfazione dalle parti, anche considerato il brevissimo lasso di tempo entro il quale si è conclusa la vicenda, seguita con grande attenzione dalle autorità e dalla stampa locali.

Assistito noto marchio del settore del rivestimento interno ed esterno delle tubazioni, nella controversia promossa dall’ex Presidente e Amministratore Delegato.
Il ricorrente rivendicava la sussistenza di un rapporto di lavoro di natura subordinata e la conseguente condanna della società a corrispondergli la somma di quasi 4 milioni di euro per differenze retributive a vario titolo nonché per indennità relative alla risoluzione del rapporto. I Giudici di entrambi i gradi di merito hanno rigettato integralmente le domande proposte, condannando altresì l’ex AD al pagamento delle spese legali.

Assistenza a marchio leader mondiale nella produzione e distribuzione di prodotti per l’igiene personale.
Il ricorrente, ex Country Head di una società controllata italiana, rivendicava la natura subordinata del rapporto di lavoro e chiedeva un risarcimento di quasi 2 milioni di euro come indennizzo per l’ingiustificato licenziamento. L’ex Manager ha invece visto integralmente respinte le numerose ed articolate richieste avanzate, ed è stato altresì condannato al pagamento delle spese legali sia in primo grado che in appello.

Assistito gruppo specializzato nella produzione di prodotti in grafite.
L’operazione di chiusura dello stabilimento italiano si è inserita in un progetto paneuropeo di razionalizzazione dei 18 siti produttivi del Gruppo nel continente. L’accordo raggiunto con le Organizzazioni Sindacali, dopo oltre tre settimane di sciopero ad oltranza, ha previsto una congrua indennità per i lavoratori, senza tuttavia il ricorso ad ammortizzatori sociali che avrebbero potuto procrastinare la chiusura delle operazioni italiane della Società.

Assistito Gruppo operante nel settore della termomeccanica nel processo di ristrutturazione.
L’operazione ha riguardato più di 350 dipendenti suddivisi in tre differenti società ed è consistita nel licenziamento collettivo del 50% dei dipendenti della Holding nonché nella chiusura dello stabilimento e collocamento in CIGS di oltre 100 lavoratori con trasferimento di oltre 200 dipendenti a un’altra azienda: l’accordo sindacale raggiunto con il supporto dello Studio ha consentito una riduzione di circa il 15% del costo del lavoro.

Assistenza a gruppo americano nella ristrutturazione di una storica azienda italiana.
L’azienda italiana, acquisita mentre era sull’orlo del fallimento, è stata destinataria di una complessa ristrutturazione, che ha coinvolto circa 200 lavoratori sui 500 complessivi. Dopo un’intensa attività di negoziazione durata più di tre mesi, la nuova proprietà ha ottenuto il via libera dei sindacati all’operazione, che ha previsto la graduale chiusura dell’attività produttiva di un sito, il trasferimento ad altra sede di parte del personale ed il ricorso alla CIGS per un biennio. In questo progetto, oltre alla Regione, sono stati coinvolti anche il Comune e il Ministero del Lavoro.

Assistita società leader nel settore del commercio delle macchine utensili nel processo di ristrutturazione.
Il piano di ristrutturazione prevedeva il licenziamento di 60 dipendenti su 250 a causa della cessazione parziale dell’attività produttiva e dell’outsourcing di alcuni servizi a operatori esterni. L’accordo sindacale, raggiunto con l’assistenza dello Studio davanti al Ministero del Lavoro, ha previsto il ricorso alla cassa integrazione straordinaria (per cessazione parziale di attività) per 12 mesi, rinnovabile per altri 12, oltre ad un piano di incentivazione a sostegno dei lavoratori in esubero.

Assistito Gruppo italiano leader nella produzione di scooter, moto e ciclomotori nella complicata situazione seguita al fallimento di un proprio primario fornitore.
Il fallimento del fornitore ha messo in pericolo la produzione della società, che è stata costretta a chiedere l’intervento della CIGO (Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria) per circa 1500 dipendenti. Il fornitore è stato autorizzato all’esercizio provvisorio dell’attività e, parallelamente, il cliente ha assunto direttamente circa 100 dipendenti per assicurare la produzione dei materiali necessari a tutte le aziende del gruppo.

Assistita azienda leader nel settore della cosmetica nella pianificazione e implementazione di un processo di riorganizzazione della rete di agenti.
Nell’ambito di un piano di razionalizzazione della rete di agenti, lo Studio ha assistito il cliente nella ridefinizione e ridistribuzione delle zone assegnate a circa 20 agenti. L’operazione si è conclusa in via stragiudiziale con la sottoscrizione di accordi transattivi da parte di tutti gli agenti coinvolti che hanno riguardato in alcuni casi la cessazione dei rapporti ed in altri casi la ridefinizione dei contratti in essere.
Per il medesimo cliente lo Studio presta assistenza per tutte le questioni relative ai contratti di agenzia sia di natura stragiudiziale sia nel contenzioso.

Assistenza nella riorganizzazione di azienda leader nelle biotecnologie.
Lo Studio ha supportato la società nella definizione ed implementazione di una complessa riorganizzazione, nel cui ambito sono state soppresse le attività di ricerca in laboratorio. Sono stati raggiunti accordi transattivi con tutto il personale risultato in esubero a fronte di tale soppressione.

Assistenza a società produttrice di macchinari per il giardinaggio nei contenziosi promossi da numerosi ex dipendenti assunti a termine per la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e il pagamento delle indennità di legge.

Assistenza a Gruppo farmaceutico.
Lo Studio ha condotto le complesse negoziazioni che hanno portato alla stipulazione di un accordo per l’esodo incentivato di due top manager, cui era affidato il ruolo di – rispettivamente – AD e CFO della consociata italiana del Gruppo.

Assistenza nella definizione ed implementazione della riorganizzazione di un’azienda metalmeccanica.
Lo Studio ha supportato la società nel proprio piano di riorganizzazione, nel cui ambito è stato fatto ricorso agli ammortizzatori sociali con riferimento ad oltre 200 dipendenti ed è stato pianificato il trasferimento di più di cento dipendenti. E’ stato altresì stipulato un accordo sindacale per la risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti che vi aderiscano, in deroga al cd. “blocco” ai licenziamenti in vigore sino al 30 giugno 2021.

Assistenza ad azienda leader nella produzione dei quadri elettrici nel percorso di riorganizzazione che ha previsto la razionalizzazione della produzione e la trasformazione del modello di business focalizzato sul Project Management. Lo studio ha assistito l’azienda nella gestione delle relazioni industriali che hanno portato alla sottoscrizione di un accordo quadro con le OO.SS., nell’ambito del quale le parti hanno convenuto su un piano che contempla diversi strumenti e azioni volti al risanamento dell’azienda. E’ previsto, infatti, un percorso di CIGS per crisi per L’intero sito produttivo di circa 160 dipendenti, al quale si affianca temporaneamente un accordo di incentivazione all’esodo ex art. 11, DL 146/2021, introdotto dalla normativa emergenziale. Seguirà il ricorso al licenziamento collettivo che coinvolge il 25% della popolazione del sito produttivo.

Assistenza a multinazionale americana leader nel settore delle soluzioni e delle informazioni di marketing per l’industria farmaceutica e della cura della salute.
Il progetto di riorganizzazione ha riguardato due società entrate a far parte del gruppo a seguito di una acquisizione. Il piano di riduzione, che si è inserito in un più ampio processo di integrazione, ha previsto l’accentramento dell’attività di gestione presso un centro di eccellenza produttivo in Spagna e la chiusura delle attività non core che sono state affidate a provider esterni al fine di implementare nelle due nuove realtà il medesimo modello organizzativo vigente nella multinazionale americana.

Assistenza successiva alla costituzione di una branch in Italia.
Lo Studio ha assistito la società in relazione a tutte le questioni giuslavoristiche, inclusa la predisposizione degli standard form di contratto di lavoro, la revisione delle policy del Gruppo e la predisposizione dei directorship agreement con i membri del Consiglio di Amministrazione.

Lo Studio ha gestito le negoziazioni che hanno condotto alla stipulazione di un accordo per la cessazione della carica di un Consigliere di Amministrazione di una società operante nel settore delle telecomunicazioni, il quale rivestiva altresì la carica di Consigliere di Amministrazione in una consociata estera.

Assistita azienda leader nel settore delle telecomunicazioni per la riorganizzazione del Gruppo in Italia. Il piano di riorganizzazione era parte di un progetto pluriennale che coinvolgeva oltre 20 paesi e oltre 200 dipendenti italiani su 1.400 e che prevedeva l’integrazione di due consociate per esigenze di razionalizzazione. A Tal fine è stata richiesto l’intervento straordinario della cassa integrazione per riorganizzazione come disciplinato dal Jobs Act al fine di ridurre l’impatto sociale degli esuberi annunciati, accolto con successo dal Ministero del Lavoro. Successivamente lo Studio ha assistito il cliente in un nuovo piano di riorganizzazione che ha impattato altri 100 dipendenti circa, resosi necessario per razionalizzare ulteriormente la struttura a livello di Gruppo, come avvenuto in altri paesi.

Assistenza a primario operatore delle telecomunicazioni e delle infrastrutture tecnologiche
Lo Studio ha assistito la società nei contenziosi promossi da centinaia di dipendenti per il pagamento di un premio di risultato previsto da un contratto collettivo a livello aziendale disdettato dalla società prima della sua naturale scadenza. Tutti i contenziosi si sono conclusi con la soccombenza dei lavoratori o, in alternativa, con la stipulazione di un accordo transattivo.

Assistito ex amministratore delegato di un gruppo britannico di telecomunicazione, nella controversia conseguente al suo allontanamento dalla controllata italiana per motivi disciplinari.
Il primo grado di tale contenzioso si è concluso con la condanna della società al pagamento di un importo di Euro 1,8 milioni in favore del top manager, a fronte dell’insussistenza della giusta causa di recesso e dell’ingiustificatezza del licenziamento intimatogli nonché del danno all’immagine e alla reputazione patito. Nel corso del giudizio di appello, le parti hanno raggiunto un accordo transattivo.

Lo Studio ha assistito numerosi top manager dipendenti di società operanti nei più vari settori nelle negoziazioni che hanno condotto alla stipulazione di accordi per l’esodo incentivato di dirigenti.

Assistenza a primaria compagnia aerea estera nella progettazione e implementazione dell’integrale ristrutturazione delle attività in Italia.
L’operazione è consistita nel completo smantellamento delle attività commerciali di ticketing e vendita B2B nonché nella riorganizzazione delle attività di scalo. I dipendenti coinvolti sono stati il 90% della forza lavoro impiegata nel nostro Paese con un tasso di adesioni al piano di incentivazione pari al 100%.

Assistenza a compagnia aerea italiana nelle negoziazioni con i sindacati e nelle problematiche di diritto del lavoro derivanti dalla ristrutturazione.
L’assistenza ha avuto ad oggetto non solo la gestione degli esuberi ma anche la complessa tematica relativa al contratto collettivo unico per i lavoratori (piloti, assistenti di volo e personale di terra) e quella relativa al contratto collettivo per i comandanti. La compagnia è riuscita ad unificare in un unico contratto collettivo la disciplina del rapporto di lavoro di oltre 14.000 dipendenti addetti a due distinte società, in precedenza regolata da tre contratti collettivi differenti, e ha introdotto la figura dirigenziale del Comandante, assoluta novità nel panorama europeo della navigazione aerea.
Gli accordi, redatti e conclusi con le organizzazioni sindacali da Angelo Zambelli, hanno consentito alla compagnia di selezionare i 10.000 lavoratori poi assunti sui 20.000 alle dipendenze della precedente compagnia aerea.

Assistita importante società italiana di trasporto pubblico, con oltre 8.000 dipendenti e più di 10 organizzazioni sindacali.
I ricorrenti rivendicavano il diritto alla reintegrazione in azienda dopo il trasferimento al nuovo datore di lavoro, succeduto alla società all’esito dell’aggiudicazione di una gara d’appalto relativa al trasporto pubblico provinciale.

Assistenza nella pianificata acquisizione di società operanti nel settore del trasporto aereo.
Lo Studio ha supportato l’acquirente in tutte le questioni giuslavoristiche collegate al progetto di acquisizione di società soggette alla procedura di amministrazione straordinaria.