Conferme e novità dopo la fine del periodo emergenziale e il venir meno del blocco dei licenziamenti: mentre per il licenziamento per gmo nulla è cambiato, la procedura di licenziamento collettivo si è arricchita di una fase preventiva (a determinate condizioni e con precisi requisiti numerici e causali) di difficile interpretazione e di faticosa implementazione. Siamo sicuri che tutto ciò garantisca “la salvaguardia del tessuto occupazionale e produttivo”?
Una prima analisi su Guida al Lavoro de Il Sole 24 Ore di questa settimana.