Il Tribunale di Milano torna a pronunciarsi in tema di applicazione ai rapporti dirigenziali del divieto di licenziamento per motivi “economici”. La decisione questa volta riguarda il licenziamento collettivo e la sua formazione progressiva al raggiungimento del quinto recesso in 120 giorni.
Nessun dubbio circa l’applicabilità ai dirigenti di tale protezione: la fattispecie, tuttavia, presentava alcune peculiarità.
Una breve analisi del quadro giuridico nel fascicolo di Guida al Lavoro de Il Sole 24 Ore online questa settimana.