Negoziazione assistita tra avvocati senza il visto in sede protetta

Negoziazione assistita tra avvocati senza il visto in sede protetta

Nell’ambito della riforma di cui alla legge delega 206/2021 relativa al processo civile, anche il rito del lavoro sarà interessato da quattro positivi cambiamenti: 1) negoziazione assistita tra avvocati; 2) definitivo superamento del cd. Rito Fornero; 3) competenza del giudice del lavoro per licenziamenti e/o esclusioni dei soci cooperatori; 4) scelta irrevocabile tra rito ordinario e riti speciali in caso di licenziamento discriminatorio.
Quanto alla negoziazione assistita, il carattere innovativo verte non solo sull’estensione di tale strumento al diritto del lavoro, bensì sulla circostanza che finalmente non sarà più necessario il passaggio (ora obbligatorio) in “sede protetta” per conciliare le controversie lavoristiche in maniera certa e definitiva. L’attuale Governo ha finalmente riconosciuto il ruolo dell’avvocato, incentivando la composizione stragiudiziale delle liti con la loro assistenza, ed equiparandola a quelle sottoscritte in sede sindacale ovvero avanti determinati soggetti pubblici.
Un commento sulla riforma processuale su Il Sole 24 Ore di oggi.

Negoziazione assistita tra avvocati senza il visto in sede protetta